Categoria Fedeli – Loyal

La mia vita disegnata male [ROMA]

Di fumetti si parla, stavolta. Media statura, sufficientemente grande da essere apparecchiato sulle ginocchia, orizzontale, senza dare fastidio. Sufficientemente tenuto distante da consentire l’approdo di almeno un paio di paia di occhiali. I primi sono fedelissimi alla linea; i secondi (colorati il giusto) sono quelli di Lettore, che mi siede accanto e  proprio non riesce […]

Diario [ROMA]

Eppure, stavolta è una dedica a essere protagonista. Lettore è seduto, altissimo, si capisce da come e quanto è incrociata la gamba sinistra sulla destra: l’espressione decisiva di chi non è abituato al lusso di due sedili tutti per sé. Ha un cappotto di dubbia modernità, un paio di mani (bellissime) (che sanno di talco […]

L’Esclusa [Bari]

Erano giorni che non avvistavo un lettore. Ieri sera mi dirigevo mesta verso l’uscita quando all’improvviso scorgo la testa ricciolina bruna di una lettrice già nota. Sta in piedi, spiaccicata contro la porta opposta a quella aperta. I gomiti uniti e le mani giunte quasi in preghiera sono il suo leggio. Ho pochissimi secondi per capire cosa abbia deciso di leggere dopo il Maestro e Margherita. Non ho altra scelta se non abbassarmi in maniera innaturale sulle ginocchia come se vi fosse un terzo immaginario gradino alla fine del corridoio…

Esche vive [Roma]

Ore quattro del pomeriggio; Lettore proprietario di celeberrima maglietta (bocca rossa e linguaccia) in mezzo a centinaia di altri affiliati pluriventenni, trentenni, quarantenni anche. Bermuda, bottiglia d’acqua, occhiali da sole, bandana rossa legata al polso, ma il libro c’è! E non sembra scalfire l’adrenalina, a quanto pare. Il formato è ridotto, da viaggio. Lettore è […]

Memorie di Adriano [Faenza]

Uno degli effetti collaterali del pendolarismo è associare il volto di una persona conosciuta ad un altro pendolare visto tutte le mattine; il problema è che spesso successivamente ci si pone la domanda “Ma chi mi ricorda?”. La sosia è una lettrice che incontro molte mattine sul binario, in attesa del mio stesso treno: tra […]

ENG: American Gods [Bari, IT]

Just like every day the “serial reader” arrives at the railway station before all her ”human” friends and just like every day she is in good company of a “paper-friend”. Today is the day of American Gods by Neil Gaiman. I see her now smiling, now gasping. Likely, her new “paper-friend” is full of twists from the very […]

Come migliorare il proprio stato mentale, fisico e finanziario [Bari]

E’ sera. Prendo posto vicino al lettore solitario. Come sempre guarda tutti quelli che entrano ma non saluta nessuno. Oggi sta leggendo e, matita bicolore rossa e blu alla mano, sottolineando “Come migliorare il proprio stato mentale, fisico e finanziario” di Anthony Robbins, un libro ricco di figure e tabelle. Sembra non trovare una posizione comoda. Scalcia con le gambe accavallate e sta curvo sul suo libro. Di tanto in tanto…

Tu sei il prossimo [Bari]

Ad ogni fermata del treno, il lettore solitario, alza gli occhi dal libro e gira la testa quasi di 180° per guardare chi entra, ma non saluta nessuno ed evita di incrociare qualsiasi sguardo.
Ha un’espressione severa, un viso che ricorda il Cardinale Richelieu e tiene aperto con due mani Tu sei il prossimo di Stefano Tura di poco sollevato dalle ginocchia accavallate, e con la testa piegata in avanti. Gira pagina come si farebbe con un quotidiano…

Il Cavaliere dei Sette Regni [Bari]

E’ sera, la lettrice seriale entra in treno con varie borse e il sacchetto di carta di una nota libreria. Si guarda intorno, niente posti a sedere. Senza pensarci due volte e perdere altro tempo, si poggia ad un sedile, tira fuori il libro evidentemente appena acquistato e si immerge nella lettura. Ma prima di farlo scambia un’occhiata complice con un amico alzando la copertina de “Il Cavaliere dei Sette Regni” di George R. R. Martin.
Sul viso ha l’espressione…

A Lovely Way to Burn [Londra]

Chelsea, domenica mattina. Una ragazza dalla pelle olivastra e dai lunghi capelli neri tenuti insieme da grande fiocco bianco sale in fretta sul bus 49. Una lunga tunica bianca le fascia il corpo, sulla fronte e sulle mani ha i simboli della tilaka. Non prende posto a sedere, ma si appoggia al vetro della porta. […]

Siddharta [Faenza]

Se ne sta accovacciata tenendo la schiena dritta sulla colonna del binario 3, lontana dalla massa di studenti e lavoratori che aspettano il treno per Bologna, in gonna blu, giacca di pelle e scarponcini neri. Tira un vento forte, vento caldo, vento di Sahara che porta con sè sabbiolina rossa quasi impalpabile, ma lei se […]

Hunger Games [Faenza]

Una ragazza, capelli neri lisci e occhi scuri, sta sfidando la temperatura sotto zero al binario 4, in attesa del treno. E’ totalmente in blu, cioè  borsa, piumino, cappello di lana e jeans sono tutti di tonalità diverse di blu; solo altre due cose staccano dalla monotonia di colore, una borsa aggiuntiva in tela rosa […]

American Gods [Bari]

Anche oggi, puntualmente in anticipo, la lettrice seriale arriva sorridente in stazione prima di tutti i suoi compagni (umani) di viaggio ed anche oggi è in compagnia di un compagno di viaggio cartaceo. Oggi toccherà cominciare la lettura di un nuovo libro: American Gods di Neil Gaiman. La vedo di tanto in tanto …

L’ombra del vento, di C.L.Zafón [Roma]

Legge “L’ombra del vento“, di C.R.Zafón, in piedi in mezzo al via-vai della linea B della metro di Roma. Ombretto argentato tutt’intorno agli occhi, per un attimo sembrano lacrime di immedesimazione, poi si capisce che brillano troppo e quindi no, non possono essere lacrime:sono tracciate da un tocco troppo perfetto per esserlo e la perfezione […]