Categoria autobus – bus

Confessioni di una maschera [ROMA]

Le riunioni fuori ufficio sono sempre un’ottima occasione per ricordare a me stessa quanto Roma sia bella, specie se il luogo dell’incontro è prossimo al centro storico, come stamattina. Prendo la metro B fino a Colosseo e da lì salgo, al volo, sull’autobus 85. Davanti agli occhi sfilano in sequenza i Fori Imperiali, l’Altare della Patria, […]

Il sole e la cometa [TORINO]

Le ultime persone a entrare sul bus sono due studentesse universitarie e una giovane donna. Le due ragazze si addentrano nel corridoio di mezzo mentre la donna si piazza accanto al palo di fronte al mio sedile. Dovrei cederle il posto. Mi dico di no. Potrebbe essere anche più giovane di me. Continuo la lettura […]

Lettera alla Venere in pelliccia [TORINO-ALBA]

Rimmel. Folto e nero rimmel, su e giù a ritmo regolare. Le palpebre svelano due grandi occhi verdi e abbondante ombretto color cielo delle sei, sei e mezza. Siamo le uniche due a viaggiare “non accompagnate” su questo piccolo autobus diretto ad Alba, o meglio, le uniche a preferire la silenziosa compagnia della carta. Una fortuita vicinanza ci rende intime pur non conoscendosi, tant’è che le …

Dear life [LONDRA]

Le vecchine, come quella incontrata oggi, quelle spigliate e che non devono chiedere mai, mi fanno sempre tenerezza. Il carrellino con le rotelle, quello che vorremmo possedere tutti o quasi, ma che la vergogna ci inibisce il possesso, viene trascinato con l’abilità di un magazziniere che guida il suo muletto. Sale sul bus 316 alla […]

Se Arianna [TORINO]

Sale sul pullman staccando gli occhi dal libro solo per fare il gradino, poi si attacca al sostegno più vicino e va avanti a leggere senza mai staccare gli occhi dal libro, tranne quando un signore proprio davanti a lei si alza e le lascia il posto. Appena seduta si immerge di nuovo nella lettura. Potrebbe avere 45 anni […]

Ciò Che Inferno Non è [ROMA]

Un prelievo del sangue mi costringe ad una levataccia, così eccomi, assonnata e digiuna, sull’80 Express che di primo mattino attraversa Roma, direzione piazza Venezia. Fermata dopo fermata l’autobus si riempie come un uovo di studenti insonnoliti imbacuccati nei loro giubbotti: il loro mondo concentrato nello zaino che svogliatamente pende da una spalla. Più o […]

Retromania [LONDRA]

Classico abbigliamento hipster quello che vedo alla fermata del bus 19 direzione Finsbury Park. Pantaloni attillati e felpa colorata Drop Dead, scarpe Vans verdone e scura montatura Hawkers. Passa la Oyster card, scruta uno dei sedili rimasti liberi e si siede. Le borse di Waitrose attestano la spesa appena fatta e da quel che si […]

If You Were Me [TORINO]

Sul pullman che porta in periferia, a ora di pranzo, davanti a me è seduta una donna sulla quarantina. Inizialmente la vedo solo di spalle. I capelli biondi (tinti) sono raccolti in una coda che lascia scoperti due semplici orecchini a brillante. Indossa un golfino rosa e un paio di jeans. Si passa un po’ di cipria sul naso […]

La Regola Dell’Equilibrio [ROMA]

Non appena me ne sono resa conto, ho esclamato ad alta voce: <E’ tornato!>, suscitando sguardi di stupore da parte degli altri passeggeri. Ecco com’è andata: stamattina la linea della metro B/B1 si è bloccata (tanto per cambiare) a causa di un convoglio guasto; al contempo, in superficie, l’investimento di un pedone* da parte di […]

Wiener Blut [VIENNA]

Un vecchio libretto sottile tra le mani di un grosso uomo di mezza età. All’apparenza non sembrano spartire molto, i due, eppure non è la taglia né l’età ad accomunarli ma un’anacronistica eleganza. Piegato su se stesso con il baricentro spostato in avanti, il nostro Penseur poggia il gomito destro sulla gamba sinistra, vicino al ginocchio, mentre la …

L’amore che ti meriti [TORINO]

Quando le porte si aprono si sente una voce femminile impartire ordini militareschi. Chiunque sul bus 68 immagina che una parata delle forze armate sia lì lì per invadere il mezzo. In fila indiana, i presunti appartenenti alle forze speciali iniziano ad animare il bus. Il primo che si palesa è un bambino vestito da […]

Un giorno sarai un posto bellissimo [TORINO]

Le gocce non avevano ancora cominciato a bagnare la città quando è uscito di casa. Sale sul bus completamente fradicio. La gente lo evita come un appestato e lui ci rimane un po’ male. Io e la ragazza al mio fianco gli cediamo parte dei 20cmq conquistati, lui ci ringrazia e prima di sistemarsi, si […]

L’urlo e il furore [TORINO]

È seduta davanti a me sull’autobus, quindi la vedo solo di spalle. Tiene la testa ben dritta, al collo porta una catenina d’argento abbinata agli orecchini. I capelli sono stretti in un piccolo chignon molto tirato, il portamento è elegante. Indossa un golfino bianco e un paio di jeans scuri. Ha la pelle molto chiara e una corporatura esile da ballerina ventenne, molto composta e ordinata. Quando si avvicina la sua fermata mette in borsa il libro che stava leggendo, ed è allora che riesco a vederlo: la copertina rosa pastello è smentita dal titolo […]

Senza veli [ROMA]

Avete presente quando vi attardate per finire qualcosa di iniziato, ma che avreste potuto tranquillamente rimandare all’indomani e poi, nel momento in cui vi avviate a prendere l’autobus – che normalmente attendete per momenti interminabili – due se non addirittura tre vetture tra quelle che avrebbero potuto portarvi a destinazione, sfrecciano una dopo l’altra davanti […]